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corna desiderate, cornuto accontentato 2
by Schizzone84
Nel primo racconto ho parlato di come è cominciata la mia avventura cuckold. Ma il bello è arrivato dopo. Ci misi un pò a metabolizzare la cosa. La mia donna, Erika, era stata scopata davanti ai miei occhi. L'eccitazione è stata indescrivibile, ma poi ho dovuto fare i conti con la realtà. Non ero solo cornuto, ma avevo consegnato la mia ragazza praticamente a cosce aperte ad un altro uomo che l'ha posseduta in modo virile e appagante. Questo aveva creato in me un senso di inutilità e impotenza. Il giorno dopo la scopata di Erika con il bull, presi il discorso:
Io amore cosa pensi di me?
Erika Nulla, non è cambiato niente. Sappi che ti amo lo stesso. Ma ora non avere pentimenti o altro, te lo avevo detto!
Io non ho pentimenti, ma ho bisogno di sapere cosa pensi di me. Ti da fastidio che ti ho consegnata ad un altro uomo per scopare?
Erika sinceramente… no. Voglio dire, io non sono stata tradita o altro e sai bene che non sono bigotta o santarellina. È stata una bella serata all’insegna della trasgressione dove in fin dei conti, io ho scopato! Tu no, ma perché era quello che volevi. Lo ha fatto un altro al posto tuo, ma è proprio quello che ti eccitava. Quindi io non ho perso nulla ma solo guadagnato. Tu invece ci hai guadagnato solo le corna e una sega. Ma ti è piaciuto?
Io Si è stato tremendamente eccitante. Ma te lo dico con vergogna. Però mi eccita sapere che sei appagata sessualmente e volevo proprio che scegliessi un ragazzo che ti piacesse veramente…
Erika Amore, guarda, anche se è una situazione inusuale, sappi che apprezzo tantissimo questa cosa. E comunque lo sappiamo solo io e te e mai nessuno lo verrà a sapere. Io lo considero un regalo, magari piuttosto particolare, ma che ho gradito moltissimo. Quindi sappi che non ti considero affatto un fallito o un impotente, anzi, ma un fidanzato trasgressivo a cui piace provare nuove esperienze. E io lo sai che sono una gran porcellona.
Dopo quel discorso ci abbracciammo e baciammo.
Una volta tornati a casa, riprendemmo la vita di sempre. Ci vedevamo solo il fine settimana e scopavamo di brutto pensando a quella sera con il bull. Ben presto però, dopo solo un mese, il diavolo della tentazione torno a insinuarmi.
Una sera, poco prima del sesso, preso da una forte eccitazione le chiesi se volessimo rifare una storia a 3.
Io amore vorrei che scopassi con un altro uomo
Erika ancora?? guarda che qui siamo a casa, le cose si vengono a sapere.
Io si lo so, per quello dobbiamo farlo in un modo che non si vengano a sapere, magari con una coppia, tipo scambio, cosi ognuno ha da perdere.
Erika E NO! Io non ti permetto di scoparti altre donne, questa è una tua malattia, non la mia. Se vuoi che questo gioco continui detterò io le regole.
Io e quali regole?
Erika Primo, scopo solo io. Due, non ci saranno altre donne. Tre, lo farò solo con persone al di fuori delle nostre conoscenze, per tutelare te che non passi da cornuto e me che non passo da zoccola. Altrimenti tutti i tuoi amici faranno la fila per farmi il culetto, visto che tanto gli piace da quello che mi dici. Anche se so che ti ecciterebbe.
Io be non fino a quel punto. Ma come troveresti altri uomini?
Erika Per noi donne non è un problema. Lo sai quanti mi molestano sui social, quanti depravati mi mandano i cazzi come buongiorno? Alcuni sono anche bei ragazzi. Quindi la scelta non mi manca.
Io Ma ti fidi di quelli sui social?
Erika Ovvio che devo cercare di capire bene chi sono prima di incontrarli. Ovviamente nome falso, dirò il minimo indispensabile. Oppure potrei richiamare dei vecchi amici con cui scopare per bene, sono fidati e non sanno che sono fidanzata. Magari li incontro per un caffè e pompino e poi, se ci sono i presupposti, hotel e sesso forte. Come piace a te, vero amore??
Io Mmmm, si bellissimo, ora scopiamo che ho voglia!
Nei giorni successivi Erika si mise veramente alla ricerca del fortunato torello. Non fu una cosa facile perché di pretendenti affidabili erano pochi e quei pochi (quasi tutti sposati o impegnati, quindi più sicuri) alla fine si tiravano indietro per paura di essere scoperti dalle proprie donne.
Dopo circa 3 settimane di eccitanti ricerche, finalmente arrivò un’occasione. Un amica di erika le raccontò di un ragazzo con cui ebbe una breve storia. Uno di quelli da una botta e via che abitava in un paese a circa 30 km dal nostro. Si chiamava Dario e lei le raccontò di quanto fosse prestante a letto e con una mazza enorme. Lei si era invaghita di lui anche perché era bello e prestante, ma lui dopo esserci stato a letto qualche volta le diede il benservito. Ovviamente era il classico “bello e stronzo” ma con delle qualità al di fuori del comune. Non era uno che volesse fidanzarsi, ma semplicemente infilare l’uccello in quante più passere possibili. Aveva poco più di 30 anni.
Erika trovò il suo profilo fb e chiese l’amicizia. Quando me lo disse avevo il cuore in gola, la cosa mi eccitava di brutto.
Per farla breve, Erika cominciò a chattare con quale banale scusa e in un paio di settimane concordarono il primo appuntamento. Lui non sapeva che Erika era amica della sua ex, quindi eravamo al sicuro. Del resto doveva essere solo una trombata.
Erika era molto eccitata, questo gioco cominciava a piacerle sul serio. Pochi giorni prima dell’incontro ne parlammo:
Io allora, sei sicura?
Erika Certo, tu invece? Sai che se non vuoi più io disdico.
Io no lo sai, mi eccita. Vai pure avanti.
Erika bene tesoro, lo sai, sarai sempre tu io mio amore. Con lui è solo sesso per appagare la tua trasgressione.
Io Lo so, hai carta bianca amore!
Erika Vuoi che mi conceda completamente??
Io Amore, io vorrei che ti facessi riempire per quanto sono eccitato!!
Erika amore non esageriamo, lo farei pure perché prendo la pillola, ma non so se ha malattie o altro. Per il momento ti garantisco che lo farò godere come un matto
Io Che pensi di fare?
Erika te lo racconterò a cose fatte. Sappi che sarò troia come non mai.
Il giorno del loro incontro fu caratterizzato da una eccitazione mostruosa, più forte della prima volta. Dalle 8 di sera fino alle 6 di mattina non ebbi nessun messaggio da lei. Io aspettai in passivo silenzio. Sicuramente avevano “consumato” altrimenti mi avrebbe chiamato per dirmelo.
Finalmete verso le 6.10 mi arrivo “buongiorno tesoro mio.. tutto fatto”.
Io come è andata?
Erika amore, te lo dico solo perché so che ti eccita. Ma è stata una macchina da sesso, mi ha scopato tutta la notte, non ho dormito quasi per niente. E il suo cazzo è veramente grosso, quasi il doppio del tuo. E non è solo quello…
Io perché, che altro c’è?
Erika amore, mi ha portato a casa sua e mi ha letteralmente strappato i vestiti da dosso. Le mutandine se le è tenute come trofeo di caccia e dopo avermi stesa sul letto tutta nuda mi ha leccato come un gelato. Poi ha preteso un pompino che mi ha quasi slogato la mandibola per quanto era largo e massiccio. E poi mi ha scopato in tutte le posizioni, pure tenendomi in braccio. Ho avuto diversi orgasmi, mai provato cosi tanto piacere in vita mia. Era rude e a volte offensivo, ma scopava come un toro scatenato. Mi ha raccontato che ha fatto sesso pure con piu donne e non faccio fatica a crederlo perché era pazzesco.
Io cristo santo, ma pensi di volerlo rivedere?
Erika non saprei, solo per te non lo farei, ma la voglia è tanta? Lo sai che mi ha chiesto di farlo con una sua amica???
Io e tu che gli hai detto?
Erika be, sinceramente che era sicuramente in grado di soddisfarne più di una contemporaneamente..
Io cazzo, lo hai adulato come un re
Erika si ma ero eccitatissima, forse come lo sei tu adesso ascoltandomi
Io è vero, sono fuori di testa dall’eccitazione. E poi che avete fatto?
Erika amore, mi sono fatta fare pure il culo. Lo ha preteso lui, mentre ero a pecora, mi ha lubrificato il culetto ed è entrato con prepotenza. Mi ha scopato con ferocia.
Io gli hai dato il culo al primo appuntamento? Non pensavo fossi capace
Erika be mi hai dato carta bianca, ora te ne penti? Comunque non è che glielo dato, se lo è preso e basta! Sono i rischi da correre se mandi a scopare la tua ragazza con un animale cosi, non credi??
Io certo, lo capisco. E poi?
Erika dopo un po già non ce la facevo più quindi ho cercato di massaggiargli le palle per accelerare la sua venuta.
Io e dove è venuto?
Erika ora non ti incazzare..
Io perché dovrei?
Erika Perché ho fatto una cazzata…
Io non avete usato il preservativo??
Erika no, o meglio all’inizio si, poi però non ci piaceva molto e alla fine lo abbiamo fatto senza.
Io ma sei matta? Ok che prendi la pillola, però per le malattie??
Erika lo so ho fatto una cazzata, ma purtroppo ero fuori di testa.
Io ok quindi ti è venuto nel culo?
Erika no amore, mi è venuto dentro, come volevi tu. L’ho fatto venire dentro dopo avergli detto che prendo la pillola. Dopo avermi fatto il culetto gli ho detto di farsi il bide se voleva ancora la passera e cosi ha fatto, ma quando è tornato era cosi eccitato che dopo due colpi mi ha inondato. Ho sentito il calore dentro di me e sono venuta ancora.
A quel punto io sono venuto facendomi una sega, ero troppo eccitato. Lei aveva realizzato proprio la scopata che desideravo ma questo mi costò moltissimo.
Infatti nelle settimane a venire Dario divenne una scopata fissa per erika, lei era invaghita del suo cazzo e del suo corpo e mi fece accettare questo. A volte ci vedevamo la sera, dopo che loro due avevano scopato in macchina vicino casa, si faceva lasciare in un posto vicino e io passavo a prenderla che aveva ancora la sua sborra addosso, o che gli colava dalla figa. Sentivo il suo odore maschile sulla mia donna che aveva marchiato con il suo seme. Aveva la figa cosi allargata che quando scopava con me non godeva piu di tanto e spesso mi finiva con una sega. “devi accettarlo” mi diceva, e io lo facevo volentieri.
Dario era un grande scopatore ed Erika era solo una delle tante messe in archivio, è già questo mi mandava fuori di testa per l’eccitazione. Purtroppo non ho mai avuto la possibilità di vederli all’opera, ma purtroppo questi erano i patti
