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Il guardone che diventa bull fidato (night club) la fine

Viewed: 66 times Comments 0 Date: 27-10-2025 Language:

L’esperienza nel parcheggio con i due camionisti aveva dato sia a me che alla mia ragazza una nuova spinta in avanti nella trasgressione; io avevo capito che avevo al fianco una ragazza che oltre ad essere bella e sexy era tremendamente porca e lei aveva acquisito la consapevolezza di quanto amasse e desiderasse certe situazioni altamente erotiche in cui poteva essere al centro delle attenzioni anche di più uomini e godere facendoli godere, senza porsi alcun limite.
Giorgio aveva ben compreso di come la mia ragazza fosse aperta e predisposta a sempre nuove esperienze trasgressive ed anche di come io provavo piacere a vederla in azione con altri uomini …. pertanto, non aveva più remore a trattarla come la sua personale troia.
Un giorno, d’accordo con la mia ragazza, chiamai Giorgio per organizzare una seratina hot e lui mi disse che, dopo la serata nel parcheggio, aveva in mente di portarci in un bel locale dove ci saremmo divertiti molto … tipo discoteca molto trasgressiva … ma che, una volta entrati, non saremmo più potuti tornare indietro … e, quindi, voleva la certezza che non avremmo avuto ripensamenti.
Quella proposta sinceramente mi mise un po' di ansia ma, al contrario, la mia ragazza si dimostrò ancora una volta curiosa di andare a vedere quel posto e così chiamai Giorgio per comunicargli la nostra decisione.
Il venerdì sera ci recammo a casa sua per una veloce cenetta e subito dopo invitò la mia ragazza ad andare in camera da letto dove avrebbe trovato l’abbigliamento adatto per la serata nel locale e cambiarsi …
Io sinceramente trovai la richiesta di Giorgio un po' offensiva anche perché il mio amore si era vestita, come sempre, piuttosto sexy ma, di fatto, lei con fare ubbidiente come sempre andò in camera … Ne uscì una mezz’ora dopo indossando un vestito di pelle nero senza maniche con una lampo sul davanti leggermente abbassata che metteva in risalto i suoi seni, calze a rete e scarpe con tacco a spillo …
Era semplicemente stupenda con quell’abito che metteva in risalto non solo il suo fisico magro e ben fatto ma anche la sua carnagione chiara ed i suoi lunghi capelli biondi; l’unica cosa che mi lasciò stupito fu il trucco piuttosto pesante che lei abitualmente non usava ma preferii non dire nulla …
Lei, incredibilmente sorridente, si rivolse prima a Giorgio dicendogli che aveva seguito tutte le sue indicazioni trovate in camera e, poi, facendo un giro su sé stessa, chiese ad entrambi se era di nostro gradimento con quell’abito … ovviamente, i complimenti si sprecarono e lei, soddisfatta, chiese sempre a Giorgio se poteva fami vedere cosa indossava sotto ma lui subito la bloccò dicendo che doveva essere una sorpresa per dopo ….
A quel punto, con l’auto di Giorgio ci dirigemmo verso questo locale sperduto nelle campagne circostanti la nostra città e arrivati a destinazione fu chiaro, anche dall’insegna, che si trattava di un night club …
Io, subito, feci presente alla mia ragazza che era un locale frequentato prettamente da uomini dove all’interno vi erano ragazze che facevano la lap dance e lo striptease e lei di tutta risposta esclamò “beh … sono proprio curiosa di vedere cosa succede lì dentro …”
Giorgio mi guardò come per dirmi che non aveva dubbi su quella che sarebbe stata la volontà della mia ragazza e così andammo all’interno del locale dove fummo accolti da un signore di corporatura robusta e imponente il quale, dopo aver scambiato due parole con Giorgio e ritirati i nostri soprabiti, ci accompagnò nella zona discoteca ad un tavolino con poltroncine intorno …
L’ambiente era sicuramente gradevole, con luci psichedeliche, musica non assordante e, ovviamente, a parte le ragazze che ballavano la lap dance e giravano quasi nude tra i tavolini, i presenti era tutti maschi che si godevano lo spettacolo e si intrattenevano a scambiare qualche parola con queste ragazze.
Quasi subito, una di queste ragazze, molto bella e con solo perizoma e reggiseno, arrivò al nostro tavolo con una bottiglia di champagne con relativi calici e sorridendo ci augurò una bella serata … così, dopo un primo brindisi, iniziammo a chiacchierare gustandoci le esibizioni sul palco di queste bellissime ragazze.
Ma mentre io continuavo a sentirmi un po' a disagio per la situazione notai, invece, una tranquillità quasi disarmante della mia ragazza che, tra un bicchiere ed un altro di champagne, guardava quasi ammirata lo spettacolo e sembrava trovarsi a suo agio ….
Altra cosa che attirò la mia attenzione, dopo un po', fu il fatto che ogni tanto qualcuno dei clienti prendeva sotto braccio una o due ragazze ed andava verso un’altra zona del locale e, a quel punto, chiesi a Giorgio cosa succedeva in quell’altra zona del locale e lui mi spiegò che lì c’erano dei privé dove stare un pò riservati ed in relax con le ragazze che facevano spettacoli privati e altro … cos’era l’altro lo avrei scoperto più tardi …
Giorgio, nel frattempo, non faceva altro che riempire i nostri calici di champagne (probabilmente per far scendere i freni inibitori della mia ragazza) e, esaurita la bottiglia di champagne a nostra disposizione, si allontanò per andare a parlare con il personaggio che ci aveva accolto all’entrata dicendoci che voleva ordinare un’altra bottiglia.
Al suo ritorno, ci comunicò che il proprietario ci aveva messo a nostra disposizione un privé dove ci avrebbero portato un’altra bottiglia di champagne e, senza dare altre spiegazioni, prese per mano la mia ragazza e si diresse verso l’altro lato del locale … io, naturalmente, li seguii ma capii che ci sarebbe stato un seguito alla serata pur non avendo la minima idea di cosa potesse succedere …
In fondo ad un corridoio poco illuminato salimmo un paio di gradini e, spostata una tenda pesante, fummo dentro questo privé (piuttosto grande rispetto a quanto io immaginassi) con un lungo divano chiaro di simil pelle a forma di mezza luna di fronte ad un enorme pouf rotondo dello stesso materiale e colore con in mezzo un palo da lap dance … le luci erano più soffuse, musica di sottofondo e le pareti intorno, compreso il soffitto, completamente di specchio ….
Mentre io e la mia ragazza osservavamo, comodamente seduti su quel divano, quanto ci circondava, si spostò la tenda ed entrò la ragazza che ci aveva già servito prima al tavolo con un secchiello del ghiaccio ed un’altra bottiglia di champagne che, prontamente e sempre sorridente, ci versò nei nostri calici …. poi, senza dire nulla, mentre noi sorseggiavamo lo champagne, si posizionò sul pouf ed iniziò a ballare per noi in modo sensuale intorno al palo ….
Era molto bella e si muoveva divinamente attaccata a quel palo e la mia ragazza la osservava compiaciuta quasi con attrazione … dopo un po', sempre in modo sensuale, la ragazza fece volare via prima il reggiseno, mostrando un seno bello sodo, e poi il perizoma deliziando la nostra vista con la sua patatina completamente depilata ed un culo di marmo fantastico …
L’atmosfera si stava surriscaldando ed una certa eccitazione era palpabile …
Ad un certo punto, la ragazza scese da quel palco, si avvicinò a noi e prendendo per mano il mio amore con un sorriso la invitò ad alzarsi per ballare con lei …. naturalmente, dopo i primi movimenti assieme, la ragazza del locale fece scendere lentamente la lampo del vestito della mia ragazza e, dopo averglielo tolto, potei finalmente vedere la biancheria che indossava sotto … un corsetto nero con sottile reggicalze incorporato per le calze a rete ed un perizoma in pizzo nero talmente piccolo che scompariva tra le chiappe …. era talmente sexy da far resuscitare anche un morto ….
Le ragazze iniziarono ad accarezzarsi reciprocamente in un ballo sempre più intimo e ben presto dalle carezze passarono ai baci sui seni, sul collo e in bocca … ed era estremamente eccitante vederle darsi della lingua in bocca con passione mentre continuavano a toccarsi sempre più in profondità ….
La ragazza del locale dopo un po' fece sdraiare la mia fidanzata e, sfilatole il perizoma, si abbassò tra le sue gambe iniziandole a leccare la figa mentre con le mani continuava ad accarezzarle i seni ed i capezzoli già diventati irti a dimostrazione del piacere che il mio amore stava provando ….
I sospiri della mia ragazza erano sempre più forti a dimostrazione che stava apprezzando decisamente quel trattamento ma le sorprese non erano finite … infatti, ad un tratto, si spostò la tenda ed entrò il tipo che ci aveva accolti all’ingresso del locale assieme a due uomini non giovanissimi ma piuttosto alti ed eleganti i quali, rimasti in piedi, si misero a guardare compiaciuti l’amplesso tra le due ragazze …
In quel momento non capii se la mia ragazza si era accorta o meno della presenza di quei due uomini in quanto continuò come se nulla fosse a godersi a gambe spalancate quella leccata di figa, ma, poco dopo, non poté certamente non accorgersi che quei due si erano messi a sedere vicino a lei e sorridendo la guardavano …
Rivolsi rapidamente lo sguardo verso Giorgio per capire se lui era a conoscenza di quanto stava succedendo e notai che beatamente ed eccitato si stava toccando il cazzo di fronte a quello spettacolo … … mi girai nuovamente e vidi che, senza perdere tempo, i due avevano iniziato ad accarezzare il corpo della mia donna e addirittura uno si era abbassato a baciarla in bocca ….
Con stupore mi resi conto non solo che la mia ragazza stava ricambiando quel bacio ma anche che la presenza di quei due uomini la stava mandando in visibilio tenuto conto dei suoi sospiri sempre più forti e dei fremiti del suo corpo al tocco di quelle mani su di lei.
I due tipi ormai avevano preso possesso del corpo della mia ragazza e, mentre si alternavano a baciarla in bocca e sui seni, con nonchalance portarono le sue mani sul loro basso ventre sicuramente per farle sentire il loro stato di eccitazione …. e lei, prontamente e da gran troia, iniziò ad accarezzare i loro cazzi quasi a volerne sentire la consistenza attraverso il tessuto dei pantaloni ….
Naturalmente quel comportamento portò i due uomini ad aprirsi i pantaloni per far uscire i loro cazzi già piuttosto duri e di notevole consistenza, sia in lunghezza che circonferenza, e per far sì che la mia troia potesse meglio impugnarli e segarli ….
Io, pur essendo ancora una volta meravigliato per quanto fosse porca la mia ragazza in certe situazioni, avevo il cazzo incredibilmente duro e sentivo una voglia pazzesca di segarmi …
Ben presto i due sconosciuti si liberarono dei loro vestiti mostrando anche un fisico curato e muscoloso ed offrirono i loro cazzi alle cure della bocca e della lingua della mia ragazza la quale, continuando a mugolare per il piacere che le stava dando la ragazza tra le sue gambe, si alternava a leccare e ciucciare con passione quei due cazzi che svettavano sul suo viso …
L’eccitazione di tutti ormai era arrivata ai massimi livelli e, ad un certo punto, uno dei due uomini spostò gentilmente la ragazza e posizionatosi lui in mezzo alle gambe del mio amore iniziò a strusciare la sua grossa cappella contro le labbra della figa ed il clitoride …. Immediatamente i movimenti del bacino della mia ragazza furono un chiaro segnale che voleva essere penetrata da quel cazzo e quell’uomo l’accontentò subito infilandoglielo tutto dentro in un sol colpo …
Mentre Giorgio, senza darmi alcuna spiegazione, si allontanava dal privé con la ragazza del locale e con il tipo che ci aveva ricevuti all’ingresso e che aveva portato quei due uomini, io rimasi lì da bravo cornuto a guardare la mia fidanzata che senza alcuna vergogna veniva scopata in figa ed in bocca da due sconosciuti e … godeva … godeva sempre più forte …
L’uomo che stava scopando in figa la mia ragazza si muoveva lentamente quasi a voler prolungare il più possibile il suo piacere e quello della mia donna tant’è che il suo cazzo era sempre più bagnato dagli umori vaginali … ma anche l’altro uomo che si stava deliziando del bocchino non sembrava avere fretta e nel mentre continuava ad accarezzare i biondi capelli del mio amore ed i suoi seni … era un’immagine quasi al rallentatore quella che mi si presentava ai miei occhi ma anche tremendamente eccitante e, alla fine, non riuscii a fare a meno di liberare il mio cazzo ed iniziare a segarmi …
Dopo un po', con un semplice cenno, i due si diedero il cambio e, messa la mia donna a pecorina, continuarono a scoparla uno in figa e l’altro in bocca per un altro lungo lasso di tempo facendola ansimare sempre più forte … era evidente che lei era completamente in estasi ed i due maschi, ben capendo la situazione, vollero darle il colpo di grazia con una doppia in figa …
Il tipo che si stava facendo sbocchinare si sdraiò mentre il suo amico, interrotta la pecorina, aiutò la mia ragazza a salire a cavallo di quel cazzo svettante ma dando la schiena all’uomo sdraiato il quale, tenendola dai fianchi e dalle chiappe iniziò a guidarla su e giù dal suo cazzo … l’altro, per un qualche attimo, osservò il cazzo dell’amico che penetrava la figa zuppa di umori della mia donna, poi si posizionò in mezzo alle loro gambe e preso il suo cazzo in mano lo appoggiò contro la figa già piena dell’altro membro … l’amico rallentò la penetrazione per permettere l’accesso anche all’altro cazzo e, solo in quel momento, la mia ragazza sussurrò “… li avete troppo grossi … non possono entrare tutti e due … mi sfondate così …” … ma la sua non era che una debole resistenza senza convinzione …
Infatti, lentamente quei due cazzi scomparvero dentro la sua figa e pian piano iniziarono una fantastica doppia penetrazione accompagnata da gridolini di puro piacere del mio amore …
Era fantastico vedere come la mia ragazza, con le gambe ben spalancate, accoglieva quei due cazzi dentro di lei ed era eccitante da morire sentirla godere sempre di più … “Siii … cazzo … siii mi state sfondando … cazzo come mi sento piena con i vostri cazzi … ahhh … cazzo godo … godo … cazzo come godo … ahhh …. siii riempitemi … siii” …
I due uomini sempre più eccitati aumentarono il loro ritmo e mentre quello sdraiato da dietro guidava i fianchi della mia donna, quello davanti non faceva altro che darle della lingua in bocca ripetendo “godi troia … godi puttana con i nostri cazzi …” … …
Ai sospiri sempre più forti della mia ragazza si aggiunsero anche i mugolii di piacere dei due uomini che erano giunti all’apice del godimento e, poco dopo, quello sdraiato urlò “… vengoooo … cazzo sborro …” … seguito dal grugnito dall’amico “cazzooo … sborro anch’io … siii … ti riempiamo la figa di sborra troia …” …. e a quella doppia sborrata seguì subito un orgasmo devastante del mio amore la quale, letteralmente stravolta in viso, mugolò “… siiii … riempitemi di sborra maiali … godo … godooo …” …
Nel sentire quelle parole, nel vedere quei due uomini piantati dentro la mia donna e soprattutto nel vedere il susseguirsi di spasmi del suo basso ventre a seguito dell’orgasmo avuto, mi sborrai in mano come un ragazzino di fronte ad un film porno…
I sospiri di tutti lentamente calarono e non appena i due cazzi si ritirarono dalla figa un’abbondante colata bianca iniziò a fuoriuscire … i due uomini, dopo qualche altra carezza e bacio alla mia ragazza, si rivestirono ed uscirono da dove erano entrati con un cenno di saluto ….
Da bravo cornuto allungai dei fazzolettini per permettere alla mia donna di darsi una ripulita da tutto quello sperma che continuava ad uscire dalla sua vagina e lei, vedendo che anch’io mi ripulivo dalla mia sborrata in mano, sorridendomi esclamò “vedo che anche tu hai goduto … porco … sono stata abbastanza troia amore secondo te …” … le confermai che era stata fantastica e che stava diventando sempre più troia … ed io sempre più cornuto …
Una volta rivestiti, bevemmo un altro calice di champagne ed uscimmo dal privé per andare a cercare Giorgio che trovammo facilmente a chiacchierare con il tipo che ci aveva accolto all’ingresso del locale e non appena ci avvicinammo, guardando la mia ragazza con un sorrisino di compiacimento, esordì dicendo “… come è andata ? … ti sei divertita ? …” Lei lo guardò quasi indispettita per la domanda e prontamente rispose “… se rimanevi lo vedevi se mi ero divertita o meno …”.
Io un po' in imbarazzo, essendo palese che avevo fatto la figura del cornuto anche con il tipo lì presente, cercai di chiudere la serata chiedendogli dove e a chi pagare per la consumazione ma lui, sorridendoci, disse che eravamo suoi ospiti e, poi, rivolgendosi direttamente alla mia ragazza aggiunse che i suoi due clienti erano rimasti molto soddisfatti e che erano rimasti estasiati dalla sua bellezza e … dalla sua sensualità … e, ancora, senza troppi giri di parole, le disse che se voleva lavorare nel suo locale l’avrebbe assunta immediatamente con un ottimo stipendio … oltre alle mance dei clienti ….
Sia io che la mia ragazza rimanemmo senza parole a quella proposta ma, dopo un attimo di sconcerto, lei sorridendo rispose in modo deciso “caro signore, la ringrazio per la bella serata e per i complimenti, ma devo rifiutare la sua offerta in quanto io faccio la puttana non per soldi ma solo per il mio piacere e per quello del mio fidanzato…” …
A quel punto, senza nulla aggiungere uscimmo dal locale seguiti a poca distanza da Giorgio e presa la sua auto facemmo rientro a casa nel più assoluto silenzio …
Quella serata ci fece capire a me e alla mia ragazza che forse era arrivato il momento di chiudere il rapporto con Giorgio, in quanto le sue fantasie, se da un lato ci avevano fatto scoprire un mondo di forte trasgressione che ci piaceva molto, dall’altro lato ci stavano portando probabilmente verso qualcosa di diverso rispetto a quelle che erano le nostre reali aspettative nel mondo del sesso e della trasgressione intesa come puro piacere …
E così fu … dopo oltre un anno di frequentazione con Giorgio chiudemmo la nostra amicizia con lui …