STORY TITLE: Passione per il ballo (Parte seconda) 
logo The Cuckold
299


STORY

Passione per il ballo (Parte seconda)

by cornutoestivo
Viewed: 320 times Comments 3 Date: 21-10-2025 Language: Language

Diverso era quello che stava capitando a mia moglie, che se contestualizzato al difuori del proprio ambiente (di famiglia o di vita che sia) si potrà convenire che ci può stare.
Certo, voi che mi leggete in questo specifico sito potrete convenire che è tutto nella normalità, che è un accadimento fine a se stesso e che è perfettamente in linea con la

nostra

filosofia, sia quella che arma me (quella divinamente cuck) sia che quella per cui in massima parte arma lo spirito velleitario di chi si sente giustamente bull e conquistatore, è a dir poco ovvio, rientra tutto nella famosa filosofia della legge di mercato, quella della richiesta e quella dell'offerta, io offro mia moglie e se tu sei interessato ti proponi, oppure, viceversa, tu ti proponi in quanto bull per mia moglie desiderosa, se entrambe le cose collimano, si fa l'affare, altrimenti si continua nella ricerca, chiaro, no? Torno però sul mio concetto di poche righe in alto, era tutto completamente diverso quello in cui si stava imbattendo mia moglie, noi due, io e lei, sappiamo benissimo reciprocamente finalizzare la nostra ricerca, sappiamo benissimo ciò che vogliamo, seppur ambedue rispettosi del proprio ruolo, ma in quella circostanza di accadimento ben lontani dal

giuoco

bisognava per forza di cose andar cauti, lasciar gestire all'intelletto le proprie emozioni non lasciando troppo evidente il ventaglio delle eventuali possibilità, per chi ha seguito i miei scritti di

marito moderno

potrei dire che, all'orizzonte si stava delineando nuovamente una situazione del tipo

bagnino 2.0

, la storia enucleata in precedenza. Certo è che, c'erano state già delle differenze sostanziali, con il giovane bagnino mia moglie mise in atto un vero e proprio atto di

concubinaggio

, portò il gioco dove voleva lei ottenendo ciò che volle, perdipiù a mezzo della mia fattiva complicità, nel caso che sto narrando invece, di fatto, lei si trovava in una situazione in cui, dopo circa solo un'ora di conoscenza le era già stato fatto sentire il

cazzo addosso

, e tutto in assoluta assenza della benché minima programmazione, quella sera noi avevamo possibilità di immergerci anche nella nostra passione danzante, ed invece, sembrerebbe proprio che sia il caso di poterlo dire liberamente e consapevolmente, è lei (mia moglie) che è da considerarsi inevitabile attrattiva per un uomo che la desidera, l'ho sempre pensato, e me ne sono nuovamente persuaso, tra mia moglie e il cazzo, il muro da abbattere è assolutamente sottile, dalla consistenza quasi inpercettibile.
In seguito, a

giuoco

acclarato, seppi che l'uomo al centro di questa mia narrazione, Fabrizio, ebbe stimolo di conquista nei confronti di mia moglie armato soprattutto dalla velleità erotica che gli veniva provocata ammirandole il culo, ma questo paragrafo attiene a successive fasi, che ovviamente dettaglierò e testimonierò con immagini esaustive.
Alla luce del resoconto che mia moglie mi stava facendo, riuscivo benissimo a capire l'atteggiamento di Fabrizio in quei minuti, il suo voluto allontanamento, la sua pausa, il suo rientrar nei ranghi di competenza, il suo non voler apparire fastidioso soprattutto agli occhi del marito della donna che desiderava, perché lui mia moglie la desiderava e come!
Oramai, lui, era certo di questa cosa, seguendo l'assioma

struscio / consapevolezza di essere strusciata

aveva certezza del fatto che, non risultasse indifferente a quella donna. Credo di aver compreso appieno il suo tatticismo, che in ogni caso è insito in ogni personalità maschile, è nella mentalità del predatore, ciò che però presumibilmente lo vedeva cauto era semplicemente la consapevolezza dell'esistenza di un legittimo coniuge della controparte, per di più presente, ma ero certo che anche nel suo semplice ed opportuno momento di distacco da lei, dalla sua individuata preda, la velleità predatoria era viva più che mai, lui non poteva sapere delle confessioni di mia moglie, e per questo non immaginava nemmeno lontanamente che io, ero più che mai attento ai suoi movimenti all'interno della sala, come alla percezione dei suoi sguardi nei confronti di mia moglie

gettati

li

tanto per

, a volte ho persino creduto (non so se erroneamente o no, non mi è stato mai confermato o meno) che stesse parlando di mia moglie con altri suoi conoscenti presenti in sala, magari il classico

..che bel culo che ha la signora..



non sarà mancato, ma sta di fatto che, ho spesso notato gli incroci di sguardi tra lui e mia moglie, ovviamente confermati da lei stessa, in ogni caso, forse, poteva trattarsi anche di mie congetture, ma dal momento che mia moglie mi ebbe a confessare che le aveva fatto sentire il cazzo addosso potevo facilmente ascrivere il tutto a qualcosa di costrutto, a qualcosa che di li alle ore che sarebbero seguite avrebbe potuto avere anche una consistenza maggiore, cosa che in effetti avvenne. Indubbiamente, l'adrenalina che ne consegue immergendosi in azioni di questo genere, è del tutto diversa da quella che scaturisce durante un approccio più diretto e consone la tematica, ovvero, ci piace moltissimo quando nel nostro sito rispondiamo a chi ci ha scelto nelle vesti di bull proponente, ci piace chi osa nel proprio coraggio e nella propria consapevolezza di poter riuscire, oppure magari quando siamo noi a contattare quello che più ci gratifica (più di qualcuno di voi starà sogghignando compiaciuto..) è del tutto diverso quando si vive una full immersion nell'imponderabilità dell'ignoto, è tutto il gioco delle parti che affascina, persino contemplando l'eventuale negatività, non tutti sono pronti alla coltivazione del momento trasgressivo che una coppia del nostro assortimento può e sa offrire, sappiamo bene di esser pronti anche ad un eventuale

..maiali, non fate per me..



con buona pace e amen, questo rischio si corre in situazioni del genere, dove lui non sa che la Lady è assolutamente disponibile e che lo è grazie alla consapevolezza e complicità del Cornuto, no, questo non tutti possono percepirlo se non affine alla tematica, ragion per cui, rivolgerei per quanto tale un pensiero ai tanti mariti desiderosi di modernità che mi leggono, non optate come primo approccio ad un'eventuale

gioco facile

, rovinereste ogni cosa, molto spesso ricevo richieste di consigli su come approcciare per operare nella direzione di un'eventuale apertura cerebrale della donna della propria vita, moglie, convivente, compagna che sia, lo dico nella direzione dell'individuazione della donna amata, il peggior passo da fare sarebbe proprio quello, il tentativo di persuasione troppo diretto, chi vive lo status di desiderio delle corna ancora inespresso deve, sottolineo, deve sapersi giocare le proprie chances con calma, deve saper ponderare il miglior da farsi, tenendo bene a mente che le donne non sono affatto tutte uguali, perlomeno fino al coinvolgimento

di fatto

, poi, si sa, l'amore per la

carne dura

prevale sul fattore idiosincrasia nei confronti di situazioni o persone inaspettate.
Io, dal momento in cui ho acclarato la mia personalità, essendocene l'opportunità, mi sono potuto persino permettere di dire ad uno sconosciuto

ti presento mia moglie, vorrei che tu te la chiavassi, vieni con noi in quella stanza..?



Questo può avvenire durante una sporadica frequentazione di un locale privée, luogo deputato ad opportunità del genere, ma solo dopo che per lungo tempo se n’è caldeggiata tale possibilità, dopo aver ottenuto già in modo pregresso il fine preventivato

a suo tempo

, insomma, un momento vissuto da coppia scaltra e complice, ma non potrete mai usare questo passo nel buio nei confronti di vostra moglie ancora da svezzare, sarebbe un autentico disastro.
La situazione che quella sera stavamo vivendo in quel bel locale ci riportava un pochino alle origini del gioco stesso, io desideravo che mia moglie lo conducesse, io che vivevo la sua intraprendenza con batticuore e cerebralità, e lui, l'oggetto del piacere, inconsapevolmente concupito dai nostri desideri.
Tornò da noi, si sedette vicino a mia moglie e, chiedendolo direttamente a lei disse

..dai, ci siamo riposati abbastanza, sempre che tu non voglia ballare con tuo marito io sono pronto..



..no no, come credo tu abbia avuto modo di notare, mio marito è praticamente knokout, cosa vuoi...lui ha una certa età..



Chiaramente detto del tutto sarcasticamente e con il sorriso sulle labbra, ma sortendo l'effetto voluto, ed infatti arrivò la sua replica aspettata

..allora sarai per me per tutto il resto della serata, e credo che tuo marito me lo concederà, vero?



..sei la mia ancora di salvezza, confesso che non ho oramai molte più forze da mettere in campo (non era vero, ma la necessità impose..) sarò felicissimo di affidartela, io mi accomoderò guardandovi..



Non so cosa pensò, ma lo sviluppo della serata mi fece capire che ebbe ben compreso la possibilità che gli stavo offrendo, e questo rafforzò la mia originaria ipotesi, ovvero che Fabrizio era affine all'esistenza di un mondo particolare.
Ballavano ballavano ballavano e ogni tanto tornavano, bevevano qualcosa di fresco che facevo trovare io (un Vero Cornuto deve saper offrire i suoi serviligi..) e poi si rituffavano di nuovo nel delirio salsero, ad ogni loro ritorno li notavo trafelati e sudaticci, lui certamente sempre perennamente a cazzo duro, me lo confermò mia moglie in un breve momento in cui rimanemmo soli, mi disse che oramai glielo appoggiava del tutto sfacciatamente, soprattutto nei momenti in cui si ritrovavano lei di schiena e lui appoggiato al suo culo allacciati, chi è salsero sa di cosa parlo, per un attimo ebbe addirittura sensazione che se lo fosse tirato fuori, tanto trovò aderenza tra il canale delle sue chiappe, il ragazzo ci sapeva fare.
Il fatto che lui non si preoccupasse affatto di mascherare la sua erezione a mia moglie mi confortava non poco per gli eventuali sviluppi futuri della performance ben diretta da mia moglie, lui oramai aveva acclarato che, il cazzo che poggiava sulle sue chiappe era più che gradito, altrimenti, in una cosiddetta situazione di

normalità

lei avrebbe potuto o dovuto assestare un ceffone a chi azzardava questo, o quantomeno si sarebbe dovuta allontanare divincolandosi dalla presa stile

boa

, financo magari sollecitare l'intervento dell'ignaro marito scatenando un sicuro putiferio, ed invece nulla di tutto questo, lei era li che ballava con un uomo che glielo poggiava con decisione sulle chiappe e non pensava minimamente a discostarsene, anzi..! Bisognava anche riconoscere che lui ci sapeva davvero fare, appariva decisamente pressante soltanto ai miei occhi perché io

sapevo

, ero al corrente di ogni particolare che accadeva e il mio

guardare

era appunto approfondito dalla conoscenza, gli altri avventori potevano al massimo apprezzare il loro saper ballare in perfetta sincronia, non potevo però escludere che qualche suo allievo e soprattutto qualche sua allieva (magari gelosa) potesse aver percepito dell'insolita intraprendenza del maestro con

l'occasionale

e porca signora a sua disposizione, me ne feci una ragione, che pensassero pure che io fossi un cornuto, tanto loro non avrebbero mai potuto immaginare quale condizione di beatitudine io stessi vivendo in quei momenti, beatitudine per pochi eletti, degni del miglior senso per le corna..
In virtù degli sviluppi che via via stavano maturando non potevo certo escludere che ci fossero in atto tentativi di persuasione da parte del ragazzo posti in essere nei confronti di mia moglie, mi spiego, certamente la situazione di presunta civettuola disponibilità di Angy poteva lasciar spazio al ragazzo per tentare il cosiddetto abbordaggio ai miei danni, ovvero ai danni dell'inconsapevole marito, io non potevo certo sapere dei loro dialoghi in momenti di intima danza, è ovvio che li avrei saputi di li a poco, ma certamente era lui ad ignorare, e non certamente io, ed ebbi certezza di tutto questo non appena restai ancora una volta solo con mia moglie

..sai che Fabrizio vuole vedermi in settimana..?



..accidenti come corre spedito il ragazzo..



..è la stessa cosa che gli ho detto io..



rispose sorridendo, ma io incalzai

..e ti ha detto solo questo? Cosa ti sussurra credendo che io non me ne sia accorto..?”

..pensa, gli ho parlato anche di questo, l'ho messo in guardia, gli ho detto del fatto che tu ancora ci vedi benissimo, e comunque mi dice che ballo benissimo e che ho un corpo nato per questo, ma in effetti credo si riferisse al mio culo, che sta testando in lungo e in largo, manca soltanto che me lo tasti con le mani, oramai ho il suo cazzo perennemente addosso, me lo fa sentire proprio da prepotente, e devo confessarti che deve avere un palo notevole..



..e in quei momenti cosa ti dice?



..immagina cornuto..! Non è ancora troppo diretto nella sua verbalità, ma una cosa carina me l'ha detta senza fronzoli..



..ovvero?



..che sarebbe davvero divino ballare nudi, visto che la salsa è nata dal popolo, da quello povero, che ha nella pelle il vestito di ordinanza..



Apperò, hai capito il ragazzo già dov'era arrivato? Ci guardammo in faccia ridendo e io le dissi:

..credo proprio che non ti salverai, non so come dove quando, non certamente questa sera e non qui, ma so come, ti scoperai anche questo maschio, vero..?



..non potrei mai avere una marito migliore di te, se tornassi vestita di un'altra vita ti cercherei e ti risposerei, e lo sai, si, hai ragione, non so come dove quando, però me lo chiaverò, perché come ben sai, non sarà lui a chiavarmi, ma sarò io a chiavarmelo, come sempre e come con tutti gli uomini che mi hai permesso di avere oltre te. Ti amo.



Tornarono ad immergersi nella loro passione danzante ed io ripresi molto discretamente a guardarmeli. Non c'erano ovviamente sviluppi visivi degni di nota, anche perché averne avrebbe significato soltanto vederli scopare li nel centro della pista, ma lui se la limonava chiaramente, io lo capivo eccome! Forse oramai lo capivano anche gli altri, ma soprattutto lo avrebbe capito qualunque avventore dell'ultimo momento, chi li avesse visti per la prima volta li avrebbe presi per coppia consolidata, magari una coppia di amanti con lei apparentemente un pochino più grande di lui, fino a pensare che lui avesse potuto rappresentare il classico toy boy per la signora porca, ma tutto sommato pensai

chissenefrega

, nessuno ci conosce e al massimo, non saremmo più tornati in quel locale, ma non fu cosi, in quel locale ci tornammo di nuovo, addirittura concordando un appuntamento tra lui e mia moglie

a mia insaputa

, si, a mia insaputa per quello che lui poteva saperne, ovviamente non era cosi, ma lui non poteva sapere, era un ragazzo che andava concupito con calma determinata, ed in questo mia moglie è una Vera Maestra.
La serata volgeva al termine, mia moglie mi mise al corrente che aveva ricevuto di soppiatto un bigliettino minuziosamente piegato, che lui le aveva passato durante il reciproco scambio dell'uso delle mani, senza farsi vedere da lui me lo passò, c'era scritto il suo numero di telefono ed io mi compiacqui con lei per averlo accettato, avremmo potuto di nuovo immergerci nei giorni a seguire in un gioco di corteggiamento a distanza che a noi piaceva moltissimo. Ci salutammo li nella sala, ma lui volle accompagnarci alla nostra auto, pensai

..chissà forse spera in qualcosa di diverso..



che in effetti ottenne attraverso la complicità del buio che ci divideva dall'uscita del locale fino ad arrivare alla nostra auto, sono sincero, non mi accorsi di nulla, pioveva, si era strettamente posizionati tutti e tre sotto ad un solo striminziti ombrello, ma una volta salutatici e rimasti soli, durante il viaggio di ritorno a casa, lei mi disse

..non ti sei accorto di nulla, vero..?



..riferito a cosa?



..riferito al tratto che abbiamo fatto al buio verso la macchina..



..no, cos'è successo?

Lei, sorridendo rispose

..ecco, adesso avrà capito che tu sei proprio cornuto per tua natura! Non solo ci hai visto tutta la sera limonare mentre ballavamo, e ti assicuro che lui si è accorto di questo, mi ha persino chiesto se tu mi ami o no, perché lui, a suo dire, non avrebbe mai permesso alla sua donna atteggiamenti del genere, ma non ti sei nemmeno accorto che mi ha tenuto sempre una mano sul culo..



..a parte il fatto che il suo pensiero su di me mi gratifica, ma giuro che non mi sono affatto accorto di questo che mi stai dicendo..



..scaltro il ragazzo, sapeva che il parcheggio era buio, e secondo me ci ha accompagnato di proposito fino all'auto un pochino per cavalleria, ma molto per cogliere l'opportunità di azzardare quel desiderio, sapeva benissimo che io glielo avrei potuto concedere, altrimenti mi sarei ribellata al fatto che per tutta la sera mi ha tenuto il cazzo stampato sul culo..



..si, in effetti è così, ma confesso di non averci pensato..



Lei, sempre più sorridendo ed in un certo senso anche umiliandomi

..tranquillo, ci ha pensato lui, ci siamo fatti 100 metri di buio insieme e tua moglie è stata abbastanza insistentemente tastata sul culo dal ballerino, amore te lo dico seriamente e senza sarcasmo, tu sei davvero un cornuto sai? Ma come si fa a non accorgersi che ti si stanno pastrugnando le chiappe di tua moglie sotto gli occhi? Io pensavo te ne fossi accorto, o mio Dio.. allora ti dirò in pieno la verità, io pensavo te ne fossi accorto, anche perché l'ho lasciato fare, ed ho pensato che il gioco avesse preso il volo, ed invece tu non ti sei accorto di niente, tu non solo sei cornuto amore mio, ma sei anche un bambacione...e lo avrà pensato anche lui, amore, hai fatto proprio la perfetta figura dell'ebete cornuto, chissà le risate che si starà facendo alle tue spalle con i suoi amici! Magari gli racconterà anche dell'ultimo muro infranto...



..e cioè? A cosa ti riferisci?”

..amore svegliati! Pensa all'ultimo tratto che abbiamo fatto insieme, osa, prova ad indovinare!



..no, io non oso, come sai la mia sottomissione cerebrale non me lo consente, dimmelo con tue parole, cos'è successo?



..amore, è riuscito a tirarmi su la gonna, mi ha scostato le mutande da una parte ed è riuscito a farmi camminare con un dito piantato nel culo, poi, quando vi siete salutati stringendovi la mano, lui ha continuato ad avere il suo dito infilato nel mio culo, lo ha tolto pochissimi istanti prima che il chiarore della luce interna dell'auto potesse illuminare la scena, poi, nel salutarmi in modo convenzionale col doppio bacetto sulle guance ha approfittato per dirmi che non avrebbe potuto mai farne a meno di farlo, ed io ho risposto che me lo sarei aspettato, degna conclusione di una serata interamente dedicata al mio culo, tanto tu non ci avresti potuto sentire per via del rumore del motore e per la musica dell'autoradio, amore, stasera devo dire che hai fatto proprio la figura del Cornuto classico, di quello che non sa..



Io non risposi, ma lei si accorse che me ne ero venuto nei pantaloni...e giù una nuova dose di dolci insulti.
Continua..

POSTED 3 COMMENTS:
  • avatar cornutoestivo No, non mi ritengo uno scrittore

    22-10-2025 17:16:43

  • avatar costarica Che meraviglia di racconto, moglie perfetta e complice di un marito fantastico, se non me lo tiravo fuori sborravo anche io nelle mutande.

    22-10-2025 15:38:45

  • avatar Vincpa58 Ma ti ritieni ?MARCEL PROUST nella stesura erotica di "La Recherche"?

    22-10-2025 00:46:39