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119 - UNA PASSEGGIATA A VILLA ADA
by SlutDany
Dany: “Pronto Max ho un problema”.
Max: “Ma dove sei, come mai mi telefoni, è tardi”
Dany: “Sto a villa Ada”.
Max: “A quest’ora? Ma è quasi buio e come mai stai la?”.
Dany: “Stavo facendo una passeggiata e sono entrata nella villa”.
Max: “Spiegami quale è il problema?”.
Dany: “Stavo seduta su una panchina a leggere un libro quando uno mi si è seduto accanto, ho cambiato panchina, ma quello mi ha seguito e si è messo vicino a me, ha cominciato a farmi un mucchio di apprezzamenti anche abbastanza pesanti, sono scappata via inoltrandomi nei boschetti e non riesco più a trovare l’uscita”.
Max: “Potevi venire subito a casa invece di infilarti in posti che non conosci e adesso per telefono cosa vuoi che faccia?”.
Dany: “Hai ragione, ma mi ero impaurita e non ho capito più niente”.
Max: “Ma adesso quel tipo ti segue ancora?”.
Dany: “Si è a pochi metri da me, mi guada con degli occhi che fanno paura”.
Max: “Ma come ti sei vestita per andare in giro?”.
Dany: “Come al solito, in minigonna e camicetta”.
Max; “Scommetto che è quella semitrasparente che ti si vede il seno e come sempre sei senza intimo”.
Dany: “Si mi piace molto quella camicetta”.
Max: “Immaginavo, poi non ti lamentare se qualcuno ti segue”.
Dany: “Hai ragione ma non pensavo di entrare nella villa, per la strada mi guardano ma non mi danno fastidio, poi lo sai che mi piace farmi guardare”.
Max: “Lo so che sei tanto esibizionista, ma adesso ti trovi nei guai”.
Dany: “Come faccio adesso, si è fatto buio e non c’è nessuno in giro”.
Max: “Proprio nessuno?”.
Dany: “Si perché?”.
Max: “Quello che tipo è?”.
Dany: “Perché?”.
Max: “Tu dimmi come è fatto, giovane, vecchio, alto, basso”.
Dany: “Mi pare un cinquantenne alquanto bruttino, ha una barba mal colta e vestito male”.
Max: “Esattamente adesso dove sei?”.
Dany: “Vicino ad un boschetto”.
Max: “Bene, inoltrati dentro”.
Dany: “Ma è tutto buio e se quello mi segue?”.
Max: “E’ quello che voglio”.
Dany: “Ma stai scherzando?”.
Max: “No, fallo”
Dany: “Ma che ti salta in mente? Ti conosco, ti sta balenando qualcosa in mente”.
Max: “Mi è venuta una idea e voglio che tu la esegui”.
Dany: “Forse ho capito”.
Max: ”Stai entrando in mezzo alle piante?”.
Dany: “Si sono entrata, qui non si vede niente”.
Max: “Quel tipo ti sta seguendo?”:
Dany: “Si, sta dietro una pianta e mi guarda”.
Max: “Perfetto, sei senza gli slip come al solito?”.
Dany: “Si”.
Max: “Alzati la minigonna e abbassati come per fare la pipì con il culo verso di lui”.
Dany: ”Ma quello mi vede, e se si avvicina che faccio?”.
Max: “Ti deve vedere”.
Dany: “Ma…”.
Max: “Fallo!”.
Dany: “Si sta avvicinando, è vicino a me, mi carezza i capelli, mi tocca il culo”.
Max: “Brava, fatti toccare, anzi alzati e poggiati con le mani su un albero, mettigli bene in vista il culo”.
Dany: “Ma…”.
Max: “Fai come ti ho detto”.
Dany: “Lo sto facendo, mi tocca le chiappe, mi sta infilando un dito dentro”.
Max: “Ottimo, allargati bene le chiappe”.
Dany: “Si è tirato fuori il cazzo”.
Max: “Perfetto, dai fattelo mettere in culo”.
Dany; “Ma…”.
Max: “Dai fallo che mi voglio fare una pippa telefonica”.
Dany: “Me lo ha appoggiato sull’ano, adesso spinge, ha ha ha, me lo ha infilato dentro, mmmmm siiiii”.
Max: “Dai fattelo sfondare che io intanto mi masturbo”.
Dany: “Siiiii mi piace, me lo ha infilato tutto dentro, è pure bello grosso, bellooooo!!!!”.
Max: “Lo sapevo che ti piaceva fatti sfondare il culo è la cosa che preferisci, dai prendilo tutto”.
Dany: “Mmmmm bellissimo!!!!!”.
Max: “Dai che ti voglio sentire godere”.
Dany: “Siii mi piace”.
Max; “Inarcati che te lo infila più dentro”.
Dany: “Mmmmmm sto godendo”.
Max: “Siii dai troiona fattelo aprire tutto”.
Dany: “Me lo sta spaccando, mi piace, godoooooo!!!!”.
Max: “Anche iooooo”.
Dany: “Ancora mi pompa, non è venuto”.
Max: “Fai con la mano, non ti far venire dentro come fai sempre, non lo conosciamo”.
Dany: “Hai ragione, lo faccio uscire e lo smanetto”.
Dany: “Che cazzo grosso, dai amico che voglio vederti schizzare, ecco bravo così, tutta la sborra, mmmm hai inondato il prato”.
Max: “E’ venuto? Passamelo”.
Dany: “Si eccolo”.
Max: “Signore adesso che ha usato mia moglie aprendole il culo mi può fare il piacere di portarla all’uscita di villa Ada che la vengo a prendere”.
Il signore: “Certo, è stato un piacere approfittare di sua moglie, ha un culo favoloso, molto accogliente, quando vuole sono sempre in giro per la villa”.
