STORY

un classico ma non troppo (completo)

Viewed: 104 times Comments 0 Date: 03-12-2025 Language:

Un classico , ma non troppo.

La collega


Come titolo, lascia intendere un classico , il non troppo, riguarda che non me lo sarei mai aspettato.

Vengo trasferito a nuovo compito lavorativo e quindi in altra sede , arrivato li, la prima ad accogliere la mia persona una donna , slanciata, ma che sinceramente non mi colpiva in modo erotico o sessuale, la chiameremo lea.

lea donna come dicevo snella e slanciata , un culo non esuberante , seno piccolo, capelli tinti di biondo sulla cinquantina.

Il primo giorno mi da visione del mio ufficio facendo gli onori di casa se cosi si può dire, stanza ufficio con due scrivanie una difronte al 'altra , le nostre.

Si inizia a lavorare e collaborare insieme , lei mi fa da cicerone, nel primo periodo del mio trasferimento, stavo in una casa in affitto , non molto lontano dalla sede di lavoro, ma per un incremento lavorativo si prospettava un alloggio direttamente in ditta, comunque la nostra azione lavorativa camminava con un intesa e un rispetto da ambo le parti ,io molto più in un azione amministrativa /operativa lei più amministrativa.

Le settimane si susseguono , ma niente e nulla poteva far pensare a quello che sarebbe successo.

Dopo un mese di lavoro, come detto vengo

domiciliato

diciamo cosi presso una stanza nello stabile aziendale, nulla di strano, si continua a lavorare i rapporti tra colleghi si intensificano, ma sempre nel pieno rispetto altrui, da dire , lei sposata con due figli grandi, non ci sono nemmeno quelle battutine che potevano fa presagire un qualcosa sia da parte sua che da parte mia , tra l atro io scopavo una donna di nazionalità estera che mi soddisfa va abbastanza.
Era inverno, e purtroppo prendo un brutto raffreddore con febbre, essendo lontano da casa , la collega mi assiste venendo di tanto intanto a vedere se avevo bisogno di qualcosa e soprattutto di medicine visto la febbre molto alta , i primi giorni ero messo davvero fuori uso , lei la mattina mi bussava in camera e mi domandava come sto e se avevo bisogno di qualcosa, poi pian piano ho iniziato a stare meglio, c’è da dire che anche se era inverno, la stanza era riscaldata , e iniziando a stare meglio come mia abitudine a letto sto nudo .

Una mattina dormivo si vede che la notte mi ha fatto caldo perché la mattina quando mi sono svegliato verso le 10 le coperte erano per terra e io ero nudo a letto, non ho fatto caso se lea era passata, fatto sta che mi sentivo meglio, mi sono vestito per andare in bagno e per me tutto era normale.

Finito dopo quasi una settimana di malattia si riprende il lavoro, ma ..........

Lea è diversa lo sguardo, non né più come quello di prima, diciamo che non ne faccio troppo peso ma, l’ho notato.

Nei giorni successivi il suo atteggiamento diverso si fa notare ancora di più, ma io non ne faccio molto caso, cerco di essere professionale e vado avanti, ma lei e molto più carina nei miei confronti, si preoccupa, premurosa e come se non perde occasione di avvicinarsi a me, quando sono fuori mi chiama molto più spesso di quanto faceva prima ma io anche se notavo il suo cambiamento non ne facevo caso.

Di solito rientravo a casa nella mia citta il venerdì per poi tornare a lavoro il lunedì, un lunedì di rientro a lavoro, Lea mi fa trovare una colazione sulla mia scrivania e quando mi vede mi bacia sulle guance, cosa che non era mai successa prima in un anno di lavoro insieme, gli domando il perché di tutto ciò e mi risponde che da martedì va pochi gg in ferie per andare dal figlio che studiava fuori sede.

Al suo rientro la noto ancora più diversa nei miei confronti, mi porta un presente da dove era stata, ma soprattutto quando ci salutiamo noto un profumo che prima lei non usava, un profumo che mi colpisce e mi rimane dentro come se fosse un qualcosa come una droga, che poi mi sento di andare alla sua ricerca quando non lo sento,

spero di aver trasmesso il senso

Lea che buon profumo che ti sei messa gli dico, lei, ti piace? molto gli rispondo

lei ..sai in questi giorni che sono stata in ferie mi sei mancato EmojiEmoji

io tra me e me,

cazzo

a

lei

, beh anche tu mi sei mancata , adesso abbiamo una intesa lavorativa molto bella gli dico,

lei

speriamo che questa intesa si proietti anche in altro mi risponde...

seconda parte

Pochi giorni dopo, rientra in ufficio con dei piccoli cerotti sul collo, gli chiedo cosa sia successo , e mi dice che ha avuto dei piccoli interventi di rimozione di alcuni porretti , tutto per il momento termina li.

Nel primo pomeriggio , mentre eravamo in ufficio ,lei mi chiede, di vedere sul collo dietro la nuca cosa c era , visto che lo sentiva irritato, mi avvicino, e noto che un pò di arrossamento , gli dico che è arrossato , e mi chiede di mettere un pò di crema e me la passa, la passo con molta delicatezza , ma nel passarla sento molto più intensamente quel profumo che lei continuava a mettere , inizio ad eccitarmi, la crema si assorbe molto rapidamente , non riesco a controllarmi, e inizio a massaggiare il collo con sensualità e dolcezza , a lei piace , lascia andare dei piccoli gemiti di piacere, rendendomi conto che a lei piace, continuo ,ma.... più lo faccio più mi eccito, e non resistendo più, mi lascio andare e la bacio sul collo dietro l'orecchio facendo sentire la lingua, mi aspettavo una brusca reazione , invece , lei si gira lentamente mi guarda e mi dice continua........ al quel punto non mi trattengo piu , inizio a baciarla sulle labbra con una foga che non pensavo di avere , lei anche si lascia andare agevolando il mio fare, con la lingua gli lecco tutto il collo, inizio a toccarla passandogli la mano destra sul seno sopra la maglia, mentre con la sinistra riesco a passarla sotto la maglia per arrivare a slacciare il reggiseno , e ci riesco, sentendo tutto questo mio fare appena slaccio il reggiseno lei lascia partire un gemito di piacere con la mano destra una volta slacciato il reggiseno gli prendo un seno in mano , mentre con la sinistra le tocco il fianco destro.. tutto ad un tratto lei mi fermo, e mi dice, andiamo nella tua stanza , ma prima gira la chiave nella porta , non c'è nessuno ma non si sa mai.
lei si alza e inizia ad attraversare il corridoio che porta alla mia stanza , io scendo le scale , giro la chiave della porta risalgo le scale con molta foga, percorro il corridoio in un lampo accesi l impianto di videosorveglianza ed entrai nella stanza.
Lei era in piedi difronte al mio letto, stava togliendosi la maglia, mi avvicinai e da dietro la abbracciai intorno alla vitae iniziai a baciarla sul collo e dietro le orecchie, con le mani sbottonai i suoi pantaloni e iniziai ad aiutarla a togliersi la maglia.
Lei allunga la sua mano e mi tocca tra le gambe , lo sente bello duro e si lascia andare un mmmm mmmm, poi si gira e ci baciamo scendo leccandogli il collo e sfilo del tutto il suo reggiseno che avevo slacciato prima, inizio a leccargli i capezzoli belli duri e le tette, poi la faccio sdraiare sul letto e continuo a leccare scendendo verso il ventre , apro la cerniera dei suoi jeans e con la lingua scendo giu.

lei geme dal piacere e io mi eccito ancor di più

inizio a toglierli i pantaloni , lei con molta sensualità mi aiuta, glie li sfilo del tutto , e alla vista di quei slip bianchi ma trasparenti quanto basta la faccio sdraiare di nuovo sul letto e non resistendo, con il dito sposto gli slip e inizio a mettere la lingua sul clitoride, lei è super bagnata e vogliosa , quando metto la lingua dentro la sua figa la sento pulsare e...

come una aspirapolvere me la risucchia dentro

.
Il suo ventre inizia a contorcersi ,la sento venire , un attimo e la mia lingua assapora il suo nettare , io non smetto, ma dopo poco mi prende la testa da mezzo delle sue cosce la toglie e si alza .
Inizia a slacciarmi la cintura per poi sbottonare I pantaloni, li abbassa abbassa pure i boxer il mio cazzo duro sfionda libero davanti alla sua faccia, lei lo guarda e e a bassa voce ... whauu finalmente...se lo gusta con gli occhi , poi con il dorso della mano lo sfiora dalla parte bassa , io sento un brivido che sale che non avevo mai sentito prima la sua mano arriva fino alle palle che accarezza con molta sensualità, poi lo prende in bocca assaporando la cappella che sgocciolava per l eccitazione , lo assaporava non so descrivere come ma era molto eccitante nel vederla.
Inizio ad affondare la bocca ma essendo grosso , riusciva a stento ma continuava mi accarezzava le palle con la mano, lo esce dalla bocca e con la lingua come ha fatto con il dorso della mano lo lecca per tutta la sua lunghezza. caxxo , era difficile trattenersi dal venire lo facevo con estrema difficoltà.
non avendo più la forza per trattenermi, la faccio fermare per poi riprendere, gli dico di mettersi sul letto a pecora gli faccio allargare un pò le gambe mi abbasso e con la lingua partendo dal clitoride e finendo al orifizio anale la lecco tutta ,il tempo di prende fiato ,poi mi alzo e tolgo del tutto i pantaloni e la maglia, mi avvicino

lei super bagnata e sgocciolante

e metto la cappella sul clitoride facendola scivolare scivolare sulle labbra della figa, appena lei sente tutto questo apre di più le gambe per farmi capire che lo vuole dentro.
lo faccio scivolare dentro adagio ( per fare un esempio non scivola ma viene risucchiato dentro) di lei, lei appena sentito inizia a mugolare , quando lui è entrato tutto inizio a scoparla prendendola dai fianchi con desiderio.
Lei lo sente tutto dentro e gode . ma tutto ad un tratto poco dopo mi ferma e mi dice sdraiati.
io mi sdraio sul letto , lei si inginocchia e lo prende in bocca ma non per molto tempo, si mette sopra di mee lo passa tra le labbra della figa lo infila dentro E' BAGNATISSIMA lo lascia in fondo tutto dentro senza andare su e giù, si muove lentamente e mentre lo fa il mio cazzo è avvolto dal suo caldo venire , poi si piega col il suo seno sul mio petto mi bacia e mi sussurra all orecchio sborrami dentro......
Io a quel punto non c'è lo fatta più , lei si era rialzata e muovendosi tenendolo tutto dentro la prendo con una mando dal fianco e l altra dal seno ed in un unico grido di piacere gli vengo tutto dentro, e anche lei sentendomi come godevo viene ancora.
la faccio stare ferma mentre il mio cazzo pulsa sborrando dentro di lei a lei questa cosa di sentire il cazzo pulsante dentro di se la fa uscire dai sensi e si butta di nuovo con il suo seno sul mio petto sospirando goduria, io alzo il bacino per farlo stare dentro , passa un pò di tempo in questa posizione, poi con un colpo di reni sempre stando aggrovigliati con lui dentro ci giriamo da un lato .
Dopo qualche bacio, gli dico, ho bisogno di capire, come mai ci è successo questo?;
lei accarezzandomi , mi chiede qualcosa per pulirsi, mi giro facendolo uscire , lei chiude le gambe , apro il cassetto del comodino e prendo due asciugamani glie ne do uno e l altro lo uso io, poi mette una gamba sopra di me e con la testa appoggiata sul mio petto inizia.
Un giorno , quando stavi male, sono entrata nella tua stanza per vedere se hai bisogno di qualcosa, tu dormivi. non immaginavo dormissi nudo eri tutto scoperto le lenzuola quasi a terra mi sono avvicinata per coprirti e ho visto il tuo cazzo duro , lo guardavo e avevo voglia di toccarlo , ma avevo paura di svegliarti

sai che figura .....

cosi ti ho sistemato le lenzuola e sono andata via.
Ma pesavo al tuo cazzo tutto il giorno mentre lavoravo pensavo a lui come era grosso venoso alla sua cappella , ero eccitatissima mi toccavo sopra dei pantaloni , pensa che quando sono arrivata a casa , poi la sera a letto con mio marito gli ho chiesto di scoparmi , ma lui troppo stanco non l ha fatto, il mattino seguente mi ha scopata, ma io pensavo a te al tuo cazzo dentro di me mentre lui mi scopava, sono venuta ma non ero soddisfatta del cazzo di mio marito io avevo in mente solo il tuo, e allunga la mano e lo prende ,

lui non aveva la consistenza di prima ma era ancora in tiro

ho cercato di sedurti ma tu mi sembravi non interessato

giustamente

questo fino ad oggi, oggi sapevo che tutti erano fuori , e ho tentato il tutto per tutto, e finalmente e successo , ed è stato superlativavente bello.
Io rimanendo senza parole la bacio, e lei che ancora aveva il mio cazzo in mano , si mette sopra di me e se lo infila di nuovo in figa.
Si abbassa con il suo seno sul mio petto e mi dice è bello sentire il tuo cazzo dentro, vorrei continuare ma adesso inizia ad essere tardi , da qualche cavalcata , ma poi si alza , lasciandomi in tiro , gli dico e che fai adesso ?
lei mi risponde , ti lascio la voglia per la prossima volta e mi sghignazza .
Poi va in bagno a lavarsi, si riveste ci salutiamo con un a domani.

non finisce qui continua............