Prime esperienze con coppie cuck: 2nda parte
by memento74
Arrivati a casa ci accomodiamo sul divano io in mezzo ai 2, proseguiamo a parlare ma pian piano io e lei ci avviciniamo dimenticandocci quasi di lui. Lei con un gesto lento e femminile alza la gonna quel tanto per sedersi piu comodamente e quel gesto mi fa intravedere un reggicalze nero e io che noto i dettagli, sono quelli che mi fanno scattare sempre una maggior eccitazione, vedendo quel gesto e quel dettaglio mi carico ormonalmente ancor di piu, mi avvicino e riprendo a baciarla e toccarla, mentre avvertivo da dietro la presenza del marito che iniziava ad eccitarsi. A quel punto guardandolo distrattamente gli chiedo di andare in cucina e cercare qualcosa da bere, al suo ritorno ci trova nudi in piedi a baciarci e toccarci con la voglia che aumentava, quel corpo morbido, pieno nei punti giusti e i suoi gesti sapienti mi portavano a desiderarla sempre piu. Lui, bottiglia in mano, proseguiva ad osservare gli dissi allora
siedi sul divano e guarda
, annuisce con un cenno del capo e noto che questa mia decisione e l'obbedienza del marito eccitano la
lady
. La invito a voltarsi lei lo fa e si mette acosce larghe, non aspettava che questo… avvicino le mani alla sua fonte del piacere mi accorgo che non devo bagnare neanche le dita per iniziare a
tintinnare
e perlustrare la sua figa, da dietro le afferro quei seni pieni sfiorato…lui guardava silenzioso da dietro, si era tirato fuori il cazzo e se lo menava. Abbiamo cominciato a strusciarci, le passavo le mani dovunque, le facevo sentire il cazzo tra le natiche, lo strofinavo, lo sentivo…le ho scostato il perizoma, e gliel’ho poggiato vicino ad ogni buco, lo strofinavo, lei passava le mani sul mio viso e tra i capelli, mi porgeva il collo per baciarlo, le piaceva, mi piaceva. Mi stacco da lei e mi siedo sul divano, prendo il cazzo duro in mano e lo muovo quasi a invitarla a provarlo con la bocca, lei si china lo carezza lo stringe, si vede che sa come maneggiarlo. La sua mano impugna le palle il cazzo ha quasi un sussulto diventa ancor piu dritto, in quel momento inizia a succhiarlo, istintivamente con una mano guido il movimento della sua testa mentre l'altra si posa sulla spalliera del divano dove era seduto lui quasi per abbracciarlo amichevolmente e in quel momento mentre lui si menava gli dico guarda come le piace, lui come sempre non parla annuisce, forse proprio per quella indolenza gli prendo il capo e gli ripeto guarda, avverto che questa frase detta in modeo deciso e il mio gesto eccitano la lei che lo succhia piu forte in quel momento con forza glielo spingo tutto in bocca. Le chuedo di andare sul letto, lei si incammi quasi conoscesse gia casa, io attaccato a lei, mentre lui si alza,per seguirci, cazzo in mano e pantaloni abbassati che impedivano di camminare. Mi fermo e chiedo a lei se voleva restassimo un po da soli, mi bacia capisco che e',un si, cosi mi rivolgo a lui e gli dico di aspettare li e lasciarci da soli qualche minuto e di portare i nostri vestiti in stanza da letto. Ci siamo sdraiati, ci guardiamo ci sorridiamo e riprendiamo a scoprire le nostre voglie, lei non fa a tempo a dire chissa che fine ha fatto il cornuto che lui si palesa sulla porta con i vestiti in mano, con un atteggiamento misto tra lo stupore di come stava evolvendo il suo ruolo e la voglia di godere di tutto cio. L'ho invitato a sedersi sul bordo del letto e di non toccarla, poteva solo masturbarsi guardandoci, e questo ha fatto, discretamente. Io ripreso a leccarla, baciarla, massaggiarla, le passavo la lingua ed il cazzo dovunque, aveva la figa in un lago, gliela leccavo, toccavo, masturbavo, fino a quando lei non ha resistito più, e lo ha voluto dentro, tutto, duro ed invadente. Abbiamo scopato per un bel po’, e lui che curioso ed eccitato guardava si toccava, sei un cornuto gli dicevo, con lei gli facevamo il gesto delle corna, gli dicevo di guardare la moglie come stava godendo, gliela stavo spaccando tutta, lei rantolava, ci stringevamo, gli diceva che era un cornuto, e che il mio cazzo lo superava di tantissimo, che la faceva godere e lui non era capace. È venuta, tra brividi, tremori, mi avvinghiava le spalle,e con le unghia mi graffiava, lo voleva ancora, voleva di godere come una troia. Gli dicevo la senti cosa vuole cornuto, lui rispondeva con tono dimesso, lo esortavo a rispondere in modo chiaro e cosi fece, dissi un si distinto finalmente. Dissi a lei guarda come si mena a guardarti che godi lei sorrise si avvicino' ancor di piu a me e disse si e' un cornuto incapace. Ho continuato ancora, facendo sedere lui di fronte al letto, per fargli vedere meglio il cazzo che da dietro si scopava la moglie, e quando lei mi ha chiesto di sborrare, l’ho fatto avvicinare, ovviamente nn troppo a me, ed ho sborrato, ho schizzato e io e lei abbiamo emesso un sospiro di complicita e piacere mentre lui mi ero accorto in quel momento era gia venuto credo da un po. Gli dissi ora pulisci e se vuoi e lei vuole puoi toccarla. Lui sul pulire era un po riluttante e e lei decisi lo ordinammo lo fede. È stato bellissimo, appagante, eccitante, sensuale. Lui ha ripulito tutto, ha leccato lei tra le cosce, il buco del culo, la schiena. Lo mandai in bagno per prendere delle asciugamani quando usci gli dissi rimani li vogliamo stare soli. Ci siamo alzati per la doccia, l’abbiamo fatta io e lei assieme, con lui che continuava a guardarci. Da quel momento ci siamo rivisti con questa splendida coppia altre volte e ogni volta il godimento con lei e la,sottomissione del lui divenne sempre piu varia e decisa.