English (UK)
English (US)
Italiano
Français
Español
Deutsch
Русский
14 Novembre
by Baciamiancora
Venerdì 14 novembre Corna Dure
Eccomi a raccontare qualcosa che ho sempre sognato, che sta avvenendo non proprio nelle modalità sperate, ovvero, non ancora con me presente (è un obiettivo che mia moglie si è posta perché avvenga) ma di sicuro di una potenza emotiva indescrivibile.
Come ogni volta, sono stato io a solleticare mia moglie per organizzarsi con lui. Questa esperienza mi sta facendo capire che le corna sono una droga, spiegherò più avanti perché.
Partiamo con l’eccitazione già da martedi, giorno in cui sia io che mia moglie prendiamo un giorno da lavoro per passare una giornata insieme, ci dedichiamo a noi e al momento magico che avverrà il venerdì successivo, andiamo da intimissimi a scegliere l’intimo per l’incontro, abbiamo già pubblicato la scelta (mi ha fatto sentire davvero cornuto scegliere e comprare l’intimo per mia moglie che avrebbe usato per scopare con un altro uomo) poi torniamo a casa e scopiamo tanto, molto bene, immaginando quello che avverrà venerdì.
Saltiamo i giorni successivi, arriviamo a venerdi, giorno in cui l’eccitazione era già a 1000, decido, contrariamente a quanto fatto il venerdì precedente di eccitare mia moglie con parole e sfioramenti, lei me lo lascia fare, ci ritroviamo sul divano, mezz’ora prima che lui arrivi, con lei in intimo già preparata ed io con il cazzo in mano a segarmi come un quindicenne, le sussurro delle cose molto spinte, mentre l’accarezzo tra le gambe, lei è un lago, mi dice di essere eccitatissima, ma quello che stava per avvenire avrebbe cambiato completamente la serata. Giorni addietro le avevo detto che la prima volta a casa sua era stata avventata a farsi scopare senza preservativo, ne abbiamo anche discusso, cosi decidiamo di comune accordo che per non rischiare, se lui non li aveva, lei ne avrebbe portati due. Siamo sempre sul divano e a questo punto è lei che mi sega piano, lentamente, io non ci sto capendo un cazzo, mi sussurra nell’orecchio, amore non voglio portare i preservativi… Io in uno stato di eccitazione che non ho mai provato prima, le dico amore per me va bene quello che decidi tu,e lei: “lo voglio dentro, lo voglio sentire nudo” le chiedo di ripetermelo, è il paradiso sentirlo ancora, mi gira la testa; “amore non voglio usare il preservativo, lo voglio sentire nudo” io imbambolato in totale balia di mia moglie che cosciente della mia sottomissione in quel momento inizia con dolcezza a dirmi che sono un cornuto, che non vede l’ora che arrivi lui, che sono bravo solo a farmi le seghe. La coscienza che mia moglie voleva scopare senza preservativo mi ha devastato ed eccitato come mai successo prima. Esiste un video di questo momento, se riesco a censurarlo è da vero manuale cuckold. Ci dobbiamo alzare dal divano perché rischiamo di godere entrambi e di rovinare tutto. Facciamo foto di rito, intimo, outfit completo, foto alla figa prima della monta che accompagnerà quella della figa usata appena rientrata a casa.
H 19:30 arriva lui, ci baciamo, ci abbracciamo forte, lei mi dice “ti amo”, io: “ti amo amore mio”.
Da quel momento silenzio per un ora e quaranta minuti, lei mi manda un cuore, io le rispondo con un cuore, ho saputo dopo che era alla fine della prima scopata.
Sono entrati a casa e contrariamente all’altra volta che una volta rientrati hanno cenato ed iniziato a scopare tardi, questa volta il tipo, appena aperta la porta di casa, ha infilato la lingua in bocca a mia moglie e una mano sotto la sua minigonna, lei mi dice “ero già un lago, appena entrati in casa”, senza spogliarsi, sul divano, lui le tira su la gonna, le sfila l’intimo che io ho comprato ed inizia a leccarle la figa di brutto, mia moglie mi ha detto che con la bocca e con le mani è bravissimo. Si spogliano nel percorso dalla sala alla camera lasciando a terra i vestiti, sul letto entrambi completamente nudi, mia moglie si mette a pecora, lui steso sulla schiena ed inizia a farle un bocchino magistrale, mentre lui la scopa con due dita velocemente, mia moglie mi dice che ha dovuto fermarlo perché stava venendo cosi, ma lo voleva sentire dentro ed iniziano a scopare, senza preservativo, ovviamente, il problema non se l’è posto lui e non se l’è posto mia moglie, anzi, lei voleva proprio cosi. Alla mia domanda dove lui avesse sborrato, mia moglie mi risponde “amore, me lo hai chiesto tu ed io ho fatto quello che mi hai chiesto”, lui le ha scaricato tutta la sua sborra in bocca, lui era in piedi e lei allungata, sborrata tutta in bocca perché lui non schizza come me, ma cola, quindi non ne ha perso neanche una goccia.
Si riprendono, ordinano sushi, nel frattempo parlano e scherzano, in intimo lei in mutande lui, mangiano cosi, neanche a dirlo, appena finiscono (ma non finiscono del tutto) sul divano mia moglie si mette a smorzacandela su di lui che è di nuovo duro. Lei mi racconterà che dalla sborrata lui si era pulito superficialmente, (sono sicuro che me lo ha detto perché era una cosa che eccitava me ed eccitava lei) mi dice “era ancora sporco di sborra e me lo ha messo di nuovo dentro sporco…speriamo bene… impazziamo entrambi dall’eccitazione quando mi dice questa cosa. Scopano ancora e ancora e ancora, mia moglie gode cosi, lui aiutato con un bocchino da mia moglie, di nuovo sborrata in bocca.
H. 23, le scrivo che sono a casa, il patto era che per le 23:15 saremmo rientrati entrambi. Dalle 21:09 alle 23:24 non sento mai mia moglie, hanno scopato circa tre ore. Molto meglio della prima volta.
Io mi incazzo perche fa ritardo, rientra alle 23:45, mezzora dopo il nostro accordo. Le do (incazzato) un regalo che le avevo preso il giorno prima per ringraziarla delle corna, apro una bottiglia di champagne e lei inizia a raccontarmi, il tempo di una sigaretta rilassante per lei e finiamo sul divano, voglio sentire l’odore della sua figa e voglio fotografarla per vedere quanto gliel’ha spaccata. La scena che mi si presenta davanti è imbarazzante, la figa di mia moglie spaccata da tre ore di sesso è completamente spanata, impazzisco, inizio ad annusarla e leccarla avidamente, sono stato circa venti minuti a leccarle la figa, poi la scopo. Non presto attenzione come faccio di solito al suo piacere, voglio solo spaccarle la figa anch’io. 10 minuti di pompate in figa, mentre lei mi dice porcate assurde (come quella cosa che le ha infilato il cazzo in figa ancora sporco di sborra) io impazzisco, mi alzo in piedi sul divano, le afferro la testa dai capelli e le dico “ti sborro in bocca puttana” lei ansima, vuole anche la mia e le scarico una sborrata accumulata da una settimana tutta in bocca, era piena e colante, mentre la guardavo pensavo che era la terza sborrata in bocca che prendeva quella sera, da due uomini diversi ho pensato: “che grande troia” e poi ho pensato di essere fortunato ad essere suo marito.
Ci mettiamo a letto abbracciati, dormiamo abbracciati, ci svegliamo alle 7 e facciamo l’amore, senza dirci troppe cose, solo qualche porcata della sera prima, ma facciamo l’amore.
Questo incontro è stato più intenso del precedente, lui sapeva tutto di me, è venuto a prenderla a casa ed io ero in casa, lui le ha chiesto se io fossi a casa e se l’avessi vista uscire cosi e lei le ha detto che io l’ho aiutata a prepararsi (non sappiamo cosa abbia pensato). Lui durante la serata le ha chiesto se una volta tornata a casa lei mi raccontasse tutto e lei ha confermato che lo avrebbe fatto. Non sappiamo quali sono i suoi pensieri, però mia moglie mi dice che sta lavorando per portare ad un livello superiore il rapporto; ci siamo dati un massimo di 5 rapporti sessuali a partire da quest’ultimo perché lei arrivi a dirle che il suo desiderio è di farsi scopare da due uomini, uno è lui, uno è suo marito, l’obiettivo è questo, speriamo ci riuscirà.
Mia moglie è decisamente eccitata da questa situazione, mi dice che non vede l’ora di rivederlo. Solitamente durante gli incontri per me ci sono alcuni momenti duri, momenti in cui mi dico… “questa volta e basta”, anche se sono eccitato da tutto questo ma mi dico “questa volta e basta”, poi torna, raggiante e felice, facciamo un sesso da veri porci e l’’eccitazione torna alle stelle.
Perché dicevo all’inizio del racconto che le corna sono una droga?
Perché sabato mattina, mentre scopavamo, le ho chiesto di tornare da lui il piu presto possibile, gliel’ho chiesto io; lei mi ha detto che potrebbero solo in pausa pranzo e che questa settimana nell’infrasettimanale sarebbe stato difficile per via di vari impegni di lavoro, ma è riuscita comunque a trovare il modo, si vedranno venerdi prossimo in pausa pranzo (fino alle 16:00), mia moglie ha già organizzato tutto, ha trovato una soluzione per nostro figlio ed ha rinunciato ad un impegno che aveva con un’amica, non l’ha nemmeno avvertita, mi ha detto: “amore, lui adesso ha la precedenza su tutto”.
Pensavo che mi dicesse che sarebbe stato difficile organizzarsi, invece ha sistemato tutto in pochissimo tempo in modo da farsi spaccare la figa ancora.
